Speak Teens presenta a Roma i Summer Camp 2020: inglese al top restando in Italia

25 Febbraio 2020 by Ester / 1 commento

L’inglese si impara conversando con docenti e ragazzi madrelingua, in un contesto reale tra le bellezze naturali della nostra Italia e tanto sport. Per saperne di più, il 7 marzo a Roma ci sarà l’open Day di Speak Teens Summer Camp 2020.

Senza l’inglese non si è competitivi con il resto d’Europa e non si va da nessuna parte.

Ma è vero anche che oggi non occorre andare chissà dove, per impararlo bene.

Questo vale soprattutto per i giovanissimi, per i quali sembra assodato che l’inglese “senza lasciare l’Italia”, sarà il tema protagonista assoluto dei prossimi Summer Camp 2020.

Proprio in virtù di questa nuova tendenza, aumentano le offerte di settimane estive in Italia, dedicate all’apprendimento della lingua straniera, con proposte che sono vere e proprie occasioni di crescita.

Primo step è certamente scegliere già da ora la scuola giusta, quella che lascerà tra i ricordi indelebili ben più di qualche regola sintattica.

Open day in trasferta al Fleming Home

Dimenticate il classico corso di lingua sui banchi di un College, perché l’inglese si pratica immergendosi nella vita di tutti i giorni, con ragazzi provenienti da Paesi Anglofoni e all’insegna del divertimento.

E’ questo lo spirito unico degli Speak Teens Summer Camp 2020, in partenza questa estate, che scopriremo il 7 marzo al Fleming Home Family Club di Roma, con presentazioni, studi e incontri vis-à-vis, direttamente alla presenza dei directors Rustin e Faye e Joe.

Speak Teens, la prima azienda in Italia a offrire English Immersion Programmes con formula residenziale, sceglie di raccontarsi a ragazzi e genitori romani, dimostrando come sia possibile imparare l’inglese senza quasi accorgersene.

Gli ingredienti degli Speak Teens Summer Camp 2020:

Inglese a 360°, il contesto internazionale, senza lasciare l’Italia.

Un metodo sì immersivo nella lingua, senza dimenticare, anzi favorendo, la componente ludica e di socializzazione.

In pratica una mini “vacanza utile” di 10 giorni, durante la quale l’italiano finisce momentaneamente in soffitta, a favore di una pratica di 14 ore al giorno di comunicazione attiva nella lingua straniera.

Tutte le attività, dalle sessioni di conversazione one-to-one da 45 minuti, fino alle lezioni interattive all’aria aperta, passando per workshop, discussioni di gruppo e sport, sono esclusivamente in inglese.

I numeri delle presenze del resto parlano chiaro, perché il rapporto tra madrelingua e studenti è significativo. 1:1 nel campus rivolto ai più grandi e 1:2 in quello dedicato ai più piccoli, che partono da un livello di conoscenza dell’inglese un gradino più basso.

In più, le locations scelte per organizzare le due tipologie di Speak Teens Summer Camp 2020 offrono tutta la ricchezza di un contesto madrelingua, ma restando in Italia.

Cosa non da poco per i genitori che di questi tempi preferiscono evitare aereo e soggiorno all’estero.

Siamo nel paradiso delle nostre montagne, in Trentino e precisamente in Val di Non, a Sores, per l’English Adventure, il Campus per i ragazzi tra i 10 ed i 14 anni e ancora nella cornice di Valbonella, in Emilia Romagna per il Discovery Camp, per i ragazzi dai 12 ai 16 anni.