Scoprire Genova con i bambini | Itinerario di viaggio
La mappa del nostro viaggio con tutti i consigli per visitare Genova insieme ai bambini, senza stress e a costi contenuti.
Genova è ancora nell’aria, abbiamo trascorso lì quattro giorni intensi con i bimbi in vacanza dalla scuola e la nonna del cuore.
Questa volta ci sono tornata come mamma, percorrendo le mete più turistiche ed anche in questa veste la città non smette mai di stupirmi e affascinarmi.
Sarà più per la cucina genovese oppure per il suo essere un porto di mare dai mille contrasti, aperto ma stretto stretto, piccolo e tanto vasto da perdercisi dentro, antico e moderno, bello e sgarrupato allo stesso tempo?
Questa è la mappa del nostro viaggio con i miei consigli per scoprire Genova con i bambini, senza stress e a costi contenuti.
Quando
Quando
Febbraio/Marzo è un ottimo periodo per visitare questa città.
Mentre il fascino della montagna attira molti, Genova invece è meno affollata rispetto alla primavera e all’estate.
Ci siamo goduti le mete più belle della città, come l’Acquario di Genova, in giorni feriali, senza coda e affollamento.
Prenotando tre settimane in anticipo, è possibile trovare delle ottime offerte per trasporti, alloggio e biglietti per l’Acquario.
Trasporti
Trasporti
Apparentemente Genova sembra facilmente raggiungibile ma, iniziando a cercare il tipo di trasporto più adatto ad una famiglia, quindi facile, veloce e non troppo costoso, mi sono resa conto che non lo è affatto!
Infatti, la tratta ferroviaria più breve in partenza da Roma è percorsa da un treno che impiega 4 ore per arrivarci.
La vera scoperta è stata invece il comodo aeroporto proprio attaccato alla città.
Abbiamo optato per un’offerta con volo di linea di sola andata alle 10.10 del mattino con arrivo un’ora dopo ed un treno di ritorno in prima classe con la tariffa bimbi gratis alle 17.05.
Considerato l’orario di ritorno, i bambini si sono intrattenuti per poco tempo e poi sono crollati sfiniti dal viaggio.
Alloggio
Alloggio
Abbiamo scelto un Hotel tre stelle della catena Best Western – che merita senza ombra di dubbio una stella in più – in stanza quadrupla family kids con letti a castello, giochi per i bimbi, colazione e ingresso alle vasche inclusi.
La cortesia e la comodità, una prima colazione varia e fresca, un corner dedicato alla colazione dei più piccoli con tanto di colori e album per disegnare, ci hanno fidelizzato a vita.
I bambini si sono sentiti subito a loro agio e per colazione mangiavano focaccia inzuppata nel latte, come veri genovesi!
L’hotel si trova in centro, è distante 10 minuti a piedi dal porto ed è a due passi dalle trattorie tipiche più buone.
Acquisto biglietti Acquario di Genova
Acquisto biglietti Acquario di Genova
Sul sito dell’Acquario di Genova è possibile acquistare dei biglietti combinati che includono Acquario, Galata Museo del Mare, visita al sommergibile, Biosfera (che era chiusa purtroppo), Bigo (l’ascensore panoramico) e farlo in anticipo è un notevole risparmio di tempo.
Programma di viaggio
Programma di viaggio
Giorno 1.
Arrivando in aereo, sospesi tra la costa frastagliata e i monti, la vista di Genova dall’alto è spettacolare e la sensazione è di atterrare sull’acqua.
Con il taxi siamo arrivati in albergo in 10 minuti; lungo il percorso abbiamo potuto ammirare la lanterna, il simbolo di Genova.
Durante questa prima giornata, per ambientarci un po’ abbiamo camminato tra i vicoli del centro storico e conosciuto il porto antico.
Arrivando al porto antico di Genova, è impressionate come l’architettura moderna degli edifici costruiti da Renzo Piano si erga maestosa, nel forte contrasto con i carruggi genovesi, i vicoli stretti e antichi del centro storico.
Giorno 2.
Mattina. Acquario di Genova; visita di almeno un paio d’ore.
È il secondo Acquario più grande d’Europa, dopo Valencia.
Il percorso è ben organizzato, tantissime le vasche e le specie di pesci che abbiamo potuto ammirare.
Di fronte a squali e delfini – che è possibile vedere sia in superficie che da una prospettiva subacquea davvero spettacolare – i miei bambini sono impazziti.
Si sono poi ammutoliti quando sono entrati nella stanza delle farfalle e degli uccelli, dove hanno potuto osservare a bocca aperta questi animali liberi nel loro habitat naturale.
All’interno dell’Acquario è possibile visitare la mostra Paleo Aquarium, sugli animali marini al tempo dei dinosauri.
Pomeriggio. La citta dei bambini e dei ragazzi (3-12 anni), dalle 2 alle 4 ore di permanenza.
Uno spazio di 2.000 mq con tantissimi giochi interattivi e multimediali; i bambini si sono divertiti e intrattenuti tutto il pomeriggio senza mai smettere di toccare, sperimentare e costruire.
Il cantiere con elmetti, gru e mattoncini per divertirsi insieme agli altri, un tubo d’aria dove far volare gli oggetti volanti costruiti da loro con materiali di riciclo, giochi d’acqua e con le bolle, piste magnetiche di biglie da costruire, sabbia da muovere e plasmare, orbite dei pianeti da ammirare, ecc.
Un vero paese delle meraviglie per bambini.
Qui è obbligatorio l’uso dei calzini antiscivolo, acquistabili anche in biglietteria.
Sempre nella zona del porto, è possibile visitare Il Bigo (ascensore panoramico) e il Galeone dei Pirati oppure fare una breve sosta nei due parchetti all’aperto di calata Mandraccio.
Giorno 3.
Galata, Museo del Mare e sommergibile Nazario Sauro, visita di 2/3 ore.
Un percorso interattivo ricchissimo di ricostruzioni di ambienti e navi a grandezza reale, durante il quale ci siamo immedesimati in marinai, migranti, passeggeri, comandati di galee, sottomarini e sommergibili.
Quattro piani densi di spazi espositivi fino ad arrivare alla terrazza panoramica.
Terminata la visita al Museo armati di elmetto abbiamo visitato il sommergibile galleggiante Nazario Sauro, un’esperienza che dura 10 minuti circa.
Queste attività, a mio avviso, sono raccomandabili per bambini dai 5 anni in su.
Giorno 4.
Un’ultima giornata per perdersi ancora tra le vie del centro alla scoperta di vicoli, piazzette, palazzi storici, posti tipici e botteghe antiche.
L’abbiamo girata in lungo e in largo: da Via Garibaldi con i suoi splendidi palazzi dei Rolli di Genova, a Via San Lorenzo dove si trova la cattedrale, fino a scoprire tutti i sapori e i colori del mercato orientale di Genova, in Via XX Settembre.
Ci sarebbe stato ancora tanto da visitare e da provare: il Museo di Storia Naturale Giacomo Doria, una passeggiata a Spianata di Castelletto e a Boccadesse, la casa di Cristoforo Colombo, solo per citare alcuni luoghi.
Quindi arrivederci Genova, torneremo presto con mille ragioni per esplorarti ancora!
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Per conoscere i posti di Genova dove mangiare degli ottimi piatti, ordinare un caffè, o semplicemente ammirare un’antica bottega, vieni a scoprire la Genova autentica, una miniguida gastronomica della città per tutti i gusti.
post in collaborazione con Pasta&OtherStories