Come organizzare la cameretta per studiare e giocare da grandi

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Sfrutta al meglio ogni centimetro la cameretta per studiare e giocare da grandi. Uno spazio speciale dove il design e il colore sono la poesia dalla quale partire per affrontare al meglio l’impegno della scuola.

la cameretta per studiare

Tutto meravigliosamente sotto mano, i giocattoli, i ricordi preferiti e i libri di testo.

 

La nuova dimensione della cameretta

Bambini un giorno vi sentirete un po’ emozionati, contenti e frastornati dai cambiamenti che stanno accadendo attorno a voi.

rafforza i sogni d’oro, quelli che non devono sparire mai.Ricette per accompagnarli strada facendo in questo passaggiola cameretta per studiare e giocare

La cameretta perfetta per studiare

La cameretta per studiare e giocare

Il luogo dove il tempo e lo spazio diventano magia

La cameretta é il loro mondo e frequentando la scuola elementare è, a conti fatti, il luogo dove il tempo e lo spazio diventano magia.

alla creatività e alla fantasia, nel gioco e nello studio.

La cameretta per studiare e giocare in compagnia

La cameretta dei sogni deve essere realizzata con materiali e finiture di qualità, aspetti essenziali, quando i bambini sono i protagonisti.

La cameretta che cresce con il bambino

L’ottimizzazione flessibile degli spazi

Per sfruttare al massimo lo spazio il letto sopraelevato è provvidenziale. Può raddoppiarlo e addirittura triplicarlo per dormire studiare e giocare.

La cameretta per fare i compiti

La zona studiopiano scrivania sotto il lettosedie ergonomicheche rispetta la libertà di movimento nello spazio

La cameretta per studiare in compagnia

Le rotelle nelle sedie danno la possibilità di spostarle da una stanza all’altra o all’occorrenza vicino a una finestra, per sfruttare la luce naturale la rende davvero smart. Come piace a noi e a loro.

Basta un dettaglio per rendere speciale lo studio

La cameretta per studiare e giocare in compagnia

La cameretta per studiare e giocare

Ergonomica, regolabile in altezza ma soprattutto tanto comoda

La conclusione è che un briciolo di creatività e di ingegno è ciò che serve per fare i genitori oggi!