Viaggio in mete esotiche con i bambini. E’ possibile? Consigli per viaggiare sereni
Spiagge bianche, mare dai mille toni di blu, barriere coralline, palme da cocco, foreste tropicali, safari alla scoperta di animali straordinari, meravigliose città coloniali.
Un viaggio esotico con i bambini è senza dubbio un sogno per molte famiglie con bambini. Eppure vi assicuro che, organizzandosi per tempo (innanzi tutto per acquistare il volo a basso prezzo), con una buona dose di consigli utili, si può.
Se avete in programma un viaggio internazionale con i bambini è importante però prendere alcune precauzioni, per fare in modo che il viaggio si trasformi effettivamente in una vacanza memorabile e piacevole per tutti.
Ma non sempre tutto è così strettamente necessario come pensiamo, spesso in preda all’ansia.
globe-trotteraveva solo 4 mesi(ecco da dove ha avuto origine il mio perenne mal di schiena :)).
Ma per i viaggi in terre esotiche confesso che abbiamo aspettato. La nostra prima avventura oltreoceano è stata nell’estate dei suoi 4 anni.
Aveva un buon rodaggio di spostamenti alle spalle e abbiamo pensato che fosse il momento giusto. Alla fine si è dimostrato quasi più bravo di noi.
fusonessun bisogno del vaccino contro la febbre gialla o della profilassi antimalarica(consiglio sempre di consultare la sezione “Salute in Viaggio” del sito Viaggiare Sicuri prima di partire)
Una precauzione che ho adottato però già da un mese prima della partenza è stata quella dei fermenti lattici vivi: una bustina a testa ogni giorno (sia prima che durante il viaggio) è stato molto utile per prepararci al cambio radicale di abitudini alimentari e per prevenire i classici problemini intestinali rovina-vacanza.
la valigia(non è mai il nostro caso)consiglio sempre lo zaino, fondamentale nei viaggi itineranti
Pochi vestiti ma buoni.
solo fibre naturali, cotone, lino o seta: assorbono l’umidità della pelle e la lasciano traspirare(possibilmente chiari)
Strategico il sapone da bucato in polvere, noi generalmente lo conserviamo in una bottiglietta di plastica.
Certo, siamo partiti leggeri, ma non posso negare di aver avuto lo zaino carico di prodotti strategici, che ci permettessero di affrontare con più serenità alcuni piccoli inconvenienti che possono capitare a grandi e piccoli durante il viaggio.
nausea sui vari mezzi di trasportosquilibri del sonnojet lag
Da quando ho iniziato a viaggiare per terre lontane, ancora molto prima di diventare mamma, ho scelto di affidarmi ai prodotti Humana, perfetti per queste occasioni.
un attacco spaventoso di dissenteriarischio disidratazione“posada”Medici Senza Frontieresali mineralinon parto più senza
Cito il Novomit per la nausea da viaggio, il Benelife flora che è a base di fermenti lattici, Idravita ricco di Sali minerali in caso di perdita di liquidi dovuta al caldo e infine il Melamil per i disturbi del sonno e il jet leg.
l’assistenza medica di questi paesi non rientra certo nei parametri europeipiccoli disagi
Io per mia tranquillità porto sempre un po’ di tutto. Un motivo in più, qualora a fine viaggio non ci dovessero essere serviti, per donarli alle famiglie locali, che di questi prodotti utili proprio non ne hanno.
viaggio in Indonesiarepellente per le zanzare(assicurandoci che sia adatto anche ai paesi tropicali)torciaconvertitore elettricogel disinfettante per le manigiocattoli economicicondividerli e scambiarli con altri bambini
Post realizzato in collaborazione con Humana