Gli albi illustrati di marzo: il Romeo & Giulietta di Mario Ramos
Mario Ramos, Romeo & Giulietta, Babalibri, 2014
L’ironia e i paradossi che abitualmente intessono la poetica dell’autore e illustratore belga-portoghese Mario Ramos in Romeo & Giulietta conoscono una pregnanza simbolica senza eguali.
Il titolo shakespeariano è molto di più che una citazione letteraria per solleticare l’attenzione degli adulti o ampliare il repertorio bibliografico dei bambini. Esso segnala piuttosto la principale chiave di lettura per comprendere una storia d’amore ispirata ad uno dei più importanti archetipi letterari di tutti i tempi, introducendo al contempo un altro motivo topico della letteratura, vale a dire la capacità straordinaria della finzione di sovvertire e reinventare mondi (im)possibili.
Il Romeo e Giulietta di Mario Ramos, pubblicato nel 1999 per la casa editrice belga-francese Pastel – l’école des loisirs e di recente tradotto in italiano da Federica Rocca per i tipi di Babalibri, racconta infatti una storia d’amore impossibile, o meglio improbabile, tra l’elefante Romeo e la topolina bianca Giulietta, due specie nemiche per antonomasia nel regno degli animali.
L’elefante Romeo è un elefante tutto sommato sereno, salvo un “piccolo” problema: egli è forte come una montagna, tuttavia soffre di timidezza e ogni volta che si emoziona o si imbarazza diventa rosso come un pomodoro, cosicché i suoi compagni lo hanno soprannominato “Pomodoro” e ridono di lui.
Il “piccolo” problema di Romeo è talmente “grande” che egli preferisce andarsene in giro solitario di notte, quando il buio cela il suo rossore.
È passeggiando in una notte di luna piena che Romeo incontra Giulietta, una piccola topolina bianca che adora il colore rosso e il nome Romeo. Giulietta chiede a Romeo di accompagnarla, con le sue gambe possenti, a vedere l’oceano e dinnanzi alla linea dell’orizzonte del mare i due suggellano il loro amore inverosimile.
Così Romeo fa ritorno nel suo branco accompagnato dalla sua amata Giulietta. Alla vista della topolina i compagni elefanti diventano verdi di paura. «Sembrano un mazzo di cetrioli», dice Giulietta ridendo a crepapelle degli elefanti spaventati.
Ed è proprio il riso, nello stile inconfondibile di Ramos, a contagiare i personaggi della storia e a sovvertire l’ordine esistente, nonché l’epilogo classico del dramma shakespeariano, cosicché da quel giorno Romeo e Giulietta vissero insieme senza più temere il giudizio degli altri elefanti. Romeo continuava ad arrossire, anche se sempre più raramente, e in generale insieme a Giulietta era felice. «Tutto qui», conclude Ramos, che non è poco, verrebbe da aggiungere.
Nel raccontare al mondo dell’infanzia il topos shakespeariano Ramos introduce un lieto fine pieno di grazia e di dignità alla Schiller, che esprime l’importanza di essere se stessi, nei propri punti di forza e nelle proprie fragilità e che con un tratto inconfondibile, deciso e insieme garbato, insegna la purezza dell’amore.
Mario Ramos, Romeo & Giulietta (1999), trad. it. di F. Rocca, Babalibri, Milano 2014. Descrizione Cartonato: pp. 32Formato: 20×26 cm
ISBN: 978-88-8362-304-2
Mese di uscita: 02-2014