Mamma… che stress! Combattiamo lo Stress… Camminando!
Il camminare presuppone che a ogni passo il mondo cambi in qualche suo aspetto e pure che qualcosa cambi in noi.
(Italo Calvino)
E’ un’attività rilassante ed economica, lo sai fare da sempre e puoi scegliere il momento della giornata che vuoi. Le passeggiate nella natura, favorite dall’incalzare della primavera, sono fondamentali per risvegliare il metabolismo e per rendere più regolare l’attività del nostro organismo. In più ci rendono consapevoli dell’importanza di ritagliarci un tempo tutto per noi lontano dalla frenesia quotidiana per pensare solo al nostro rilassamento e a quello della nostra famiglia. I benefici del camminare sono tanti, sia dal punto di vista fisico che psicologico:
• E’ un importantissimo strumento di prevenzione poichè mantiene il sistema cardio-vascolare in salute migliorando la circolazione sanguigna;
• Stimola creatività, produttività, memoria e migliora la qualità del sonno;
• Passeggiare, specialmente nella natura, ci permette di connetterci con l’ambiente che ci circonda aiutandoci a liberare la nostra mente da pensieri fastidiosi e pressanti;
• Quando i muscoli si attivano, il nostro corpo produce delle sostanze (endorfine e serotonina) che ci aiutano a prevenire o ridurre lo stress, l’ansia e la depressione.
Trascorrere del tempo all’aria aperta e passeggiare respirando aria pulita favorisce anche la crescita mentale e fisica dei bambini. Secondo una recente ricerca dell’Università di Buffalo, infatti, i bambini ricevono dalla natura degli stimoli positivi: suoni, colori e odori che li aiutano a conoscere il mondo, a concentrarsi di più, a divertirsi e a prevenire lo stress. Secondo i ricercatori è importante iniziare a proteggere i bambini dallo stress e dalle sue complicazioni future. Tutto questo è anche a vantaggio delle mamme che di riflesso, trovano giovamento dalla tranquillità dei loro bambini e, ovviamente, dallo stare all’aria aperta. Una passeggiata nella natura, quindi, è una vera alleata per la salute psicologica e fisica di mamma e bambino.
“ Mentre cammino ho la possibilità di sognare, programmare con più lucidità e serenità le cose che devo fare durante la settimana e sento di guardare il mondo da una prospettiva diversa..scopro anche tantissime cose che in auto non riuscirei mai a vedere.”
Me lo dice Letizia, mamma della piccola Adele che nel frattempo si gode la camminata nella comodità della sua fascia e del calore della mamma. Stiamo facendo una passeggiata antistress con esercizi di rilassamento e Villa Borghese all’imbrunire è veramente una cornice fantastica!
Da Villa Pamphili alla Caffarella, da Villa Ada al Parco della Madonnetta, Roma ci da la possibilità, in quasi tutte le zone, di godere e respirare la natura e di staccarci per un po’ dalla frenesia metropolitana.
Inoltre camminare favorisce il radicamento, conosciuto in Analisi Bioenergetica (per approfondimenti) come Grounding. Il grounding, strettamente collegato alla respirazione, rappresenta la chiave di tutto il lavoro bioenergetico. Siamo in grounding quando siamo ben appoggiati con i piedi a terra e siamo consapevoli di noi stessi, del nostro respiro e delle nostre emozioni. Questa posizione ci riporta a contatto con la terra, ci fa percepire il nostro peso aumentando il nostro senso di sicurezza. (A. Lowen) Camminare in grounding favorisce il contatto con il nostro corpo, con i nostri bisogni ed emozioni più profonde.
TIPS FOR STRESSED MUMS:
1- Provate a camminare come se per voi fosse la prima volta, sollevate consapevolmente un piede dopo l’altro caricando tutto il vostro peso ad ogni passo e “affondatelo” nel suolo. Cercate di mantenere morbide le spalle e di respirare naturalmente godendo dell’aria circostante. Potete provare a sperimentare la camminata in “grounding” a contatto con la natura, magari portando il vostro bimbo in fascia o nel passeggino. Prestate attenzione a tutte le tensioni del vostro corpo e cercate di rilassare le parti contratte;
2- Mentre camminate cercate di focalizzare l’attenzione sulla camminata in sé, cercando di allontanare i pensieri disturbanti. Se pensieri e preoccupazioni si presentano, lasciateli scorrere e andranno via da soli man mano che avanzerete;
3- Non preoccupatevi della velocità ma focalizzate l’attenzione sulla respirazione cercando di rilassare le spalle e l’addome possibilmente tenendo entrambe le mani libere.