Per essere bravi a scuola bisogna dormire bene
Può sembrare anche banale, ma per essere bravi a scuola bisogna dormire bene. Mancanza di attenzione e di concentrazione sono spesso segnali di stanchezza. Certamente, anche un buon riposo ha le sue regole e noi possiamo provare a ripassarle.

E’ tempo di bilanci.
Siamo alla fine della scuola ed è normale che, arrivati a questo punto, i nostri bambini siano tutti molto stanchi.
Penso a quelle giornate che iniziano male, continuano peggio e si concludono senza via d’uscita.

L’abc del buon sonno, perché domani sia davvero “un altro giorno”
Cominciamo dalla Routine
Cena, un po’di tranquilla convivialità, lavaggio denti e poi ninna nanna.

A seguire l’orario
Sempre, ma soprattutto nel periodo scolastico, bisognerebbe cercare di anticipare l’orario di addormentamento alle 20.
Più che le ore di sonno, sembra addirittura che a fare la grande differenzia sia proprio il metterli a letto presto.Madobbiamo fare il possibile per rispettare il gong del loro ritmo biologico
La cameretta ideale per il relax
Anche il posto della nanna gioca un effetto rassicurante, che aiuta a dormire bene
E’ il loro mondo, il loro specchio, il luogo rifugio, dove ritrovarsi e sentirsi al sicuro.
A cominciare da quello di sentirsi speciale, per affrontare la scuola con una marcia in più. Tra le note per dormire bene, anche la vecchia e cara tazza di latte. E’ il consiglio della nonna, che nel tempo si è preso più di una rivincita!

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Questo post è realizzato in collaborazione con Flexa, che sul tema del buon sonno dei bambini e dei loro bisogni, ne ha fatto più di una filosofia aziendale. La nanna è il momento nel quale loro si ricompongono, per vivere il loro mondo, compresa la scuola, con più energia.
