2 libri per superare le insicurezze dei bambini e inseguire i sogni
Quando si è piccoli tutto è meraviglia.
Giocare, sorridere, sognare. Sempre. Tornare a casa e terminare una giornata perfetta.
Ricordo con nostalgia quando eravamo tutti a casa: la sera cenavamo insieme e prima di andare a dormire i miei ci leggevano sempre dei libri.
Potevano essere anche dei semplici racconti inventati lì, su due piedi. Eppure non potrò mai dimenticare lo stupore che quelle parole riuscivano a creare intorno a me.
Ringrazierò sempre i miei genitori, perchè devo a loro la mia immensa passione per la lettura.
Ognuno di noi a fine giornata dovrebbe concedersi del tempo per se. Sorseggiando una tisana e godendosi un buon libro.
Un libro tiene la mente sempre allenata. Allarga la nostra conoscenza dei vocaboli e, soprattutto, alimenta la sete di conoscenza.
Leggere vuol dire appassionarsi a qualsiasi libro, anche solo dalla copertina. Non fermarsi ad un solo genere, o alle classiche fiabe. Leggere è scoprire nuove storie, attraverso le parole di chi le ha scritte per noi.
Come ogni anno, dal 26 al 29 Marzo scorso, si è tenuta a Bologna, la Bologna Children’s Book Fair. Quattro giorni ricchi di conferenze, incontri e molte altre attività, tutte dedicate a bambini e ragazzi.
Tra i molti libri esposti, alcuni mi hanno colpito più di altri, anche grazie ai disegni sulle copertine. In particolare “Agata la donna cannone“ e “Le ore della contentezza“, entrambi firmati Armando Curcio Editore.
Nomi e illustrazioni inusuali, per storie inusuali.
In Agata la donna cannone, Barbara Brocchi, con grande maestria racconta la vita e i sogni della protagonista.
Agata lavora in un circo, ma il suo sogno è quello di diventare una raffinata ballerina.
Amava riempirsi le orecchie con gli applausi degli spettatori, che non aspettavano altro che il suo numero.
Entrava nel cannone e sfidava la forza di gravità nel suo vestito a righe. La parte peggiore però erano gli atterraggi, la destabilizzavano.
Non passava giorno in cui non tenesse il conto dei voli che le mancavano per coronare il suo sogno. Voleva liberarsi, una volta per tutte, del cannone.
Le ore della contentezza, invece, vede come protagonisti animali ibridi.
Tea Ranno per la prima volta si confronta con una letteratura tutta dedicata ai più piccoli.
Stella e Birilla sono due amiche. Una muccoca e una galgatta che vengono derise da altri animali, per i loro aspetto buffo e goffagine.
Insieme decidono di intraprendere questa pericolosa avventura verso l’Orologio della contentezza. Un orologio che dona la felicità eterna.
Accompagnate durante il loro viaggio da una gufolpe, le protagoniste vincono le loro insicurezze e superano i propri limiti.
Entrambi i libri sono resi ancora più speciali dalle bellissime illustrazioni di Lorenzo Santinelli. Grazie ai suoi disegni immergersi completemente nelle storie è inevitabile.