Finalmente a Roma è tornato a splendere il sole e io ne ho approfittato subito per portare il mio Gnomo a giocare all’aria aperta. Domenica scorsa la nostra meta è stata Villa Torlonia. Con i suoi 132mila mq è più piccola delle sorelle maggiori Borghese, Ada o Pamphilij; ma la villa che si affaccia sulla via Nomentana ha dalla sua un fascino particolare e un’architettura unica, creata all’inizio dell’Ottocento da Giuseppe Valadier per i Torlonia, che avevano acquistato la tenuta dai Colonna.

Nota per essere stata la residenza romana di Benito Mussolini – che al suo interno fece costruire un bunker, visitabile dall’ottobre scorso (www.sotteraneidiroma.it) –, la Villa è parco pubblico dal 1978 ed è la meta ideale per una passeggiata con i più piccini. I bambini, infatti, resteranno affascinati dalle vetrate colorate della Casina delle Civette, dagli imponenti marmi del Casino Nobile (che ospita il Museo della Villa), dalle fontane, dai ruderi – falsi – e dalle strane piante che costeggiano i vialetti di ghiaia. I bambù, ad esempio, perfetti per giocare a nascondino!

Naturalmente c’è un’area giochi recintata apposta per i piccoli, ma a Villa Torlonia è bello anche solo correre sui prati, scoprirne le bellezze e le curiosità nascoste in ogni angolo. Al mio Gnomo ho raccontato che quello era un giardino incantato, abitato da fate e folletti… E davvero non si fa fatica a credere che, da dietro a una palmetta o a una strana costruzione in pietra, possa sbucarne fuori qualcuno.

Sarà bellissimo fare merenda sul prato o seduti su una panchina, ma per chi avesse dimenticato a casa il cestino del pic nic, poco male: c’è La Limonaia (www.lalimonaiaroma.it), un tempo edificio per conservare le piante di agrumi durante l’inverno (da cui il suo nome), oggi ristorante e caffetteria dove fermarsi per una pausa mangereccia.

Ma se la Villa mantiene il suo fascino per certi versi misterioso, la scienza e la tecnica regnano sovrane, invece, in una delle costruzioni al suo interno: Technotown, “ludoteca tecnologico scientifica” realizzata nel Villino Medioevale (biglietti e informazioni su www.technotown.it). Realizzata da Roma Capitale nel 2006, è uno spazio pensato per le famiglie e i ragazzi suddiviso in nove sale, nelle quali si possono vivere altrettante esperienze: dalla scoperta delle stelle con il planetario gonfiabile allo stupore del “Digital floor”, passando per l’emozione di sentirsi una star o un regista televisivo nel “Virtual set”.

Villa Torlonia

Ingresso principale da Via Nomentana 70