Peter Pan onlus

A Roma sono “welcome” le famiglie in vacanza, in cerca di svago e di cultura. E le mamme e i papà del territorio, sempre a caccia di idee e posti nuovi per divertirsi con i propri bambini. Ma nella Capitale arrivano anche tanti nuclei familiari che devono far curare qui, nei grandi ospedali, i propri figli. Di loro si occupa Peter Pan onlus che domenica, 16 novembre, festeggia il ventennale. E vogliamo fare gli auguri anche noi a questa realtà che, grazie a tre strutture, accoglie gratuitamente i genitori e le famiglie dei piccoli ricoverati nei reparti oncologici dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù e del policlinico Umberto I.

“La Casa di Peter Pan”, la “Seconda Stella di Peter Pan” e la “Stellina”: questi i nomi delle tre case, per un totale di 33 stanze, che davvero brillano alle pendici del Gianicolo, quartiere Trastevere. Camere con nomi ispirati al romanzo di J. M. Barrie o alle fiabe classiche e spazi comuni perché le famiglie possano condividere gioie e dolori della permanenza romana: si mangia insieme e insieme si gioca, si studia, si guarda un film.

Da sette fondatori nel 1994, i volontari sono oggi 240, e prestano servizio per 365 giorni all’anno, ventiquattr’ore su ventiquattro. Dal 2000, anno di apertura della prima casa, sono state accolte oltre 600 famiglie, 2.200 persone, per un totale di 166.000 giornate di accoglienza offerte gratuitamente. Le famiglie ospitate provengono per l’80% da 18 Regioni italiane e, per il restante 20%, da 24 Paesi del mondo.

Per celebrare questo ventesimo compleanno, Peter Pan festeggia con una mostra fotografica (da oggi al 21 novembre nella cappella Santa Teresa del Bambino Gesù), un incontro formativo (domani alle 10.30 alla John Cabot University di via della Lungara), un mercatino (il 23 novembre a Villa Mercadante) e il tradizionale spettacolo di raccolta fondi “Merry Christmas Peter Pan” (l’8 dicembre alle 21 al Teatro Olimpico).

Associazione Peter Pan Onlus