Gli Impressionisti francesi: la mostra multimediale che piace ai bambini

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L’idea di visitare un museo o una mostra con i figli al seguito  può suscitare sentimenti contrastanti.

Da un lato il desiderio di condividere un momento piacevole con le nostre simpatiche canaglie, nella speranza che qualche traccia artistica resti nei loro occhi. Dall’altro il timore che si annoino e urlino tutto il loro disprezzo per l’arte, come è successo di recente a noi a Firenze durante la visita alla galleria degli Uffizi.

Ma oggi voglio raccontare di un’esperienza positiva.

Una mostra assolutamente adatta ai bambini è quella su gli impressionisti francesi, da Monet a Cézanne, che in questi giorni è allestita al Palazzo degli Esami a Roma,  fino al 3 marzo 2019.

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Dal 5 ottobre scorso è finalmente arrivata a Roma la tanto attesa esposizione multimediale internazionale che rende omaggio agli artisti francesi che hanno cambiato la storia dell’arte, grazie al loro nuovo approccio verso il mondo esterno e la natura circostante, e il loro modo di rappresentare l’immediatezza e la fluidità attraverso un uso incredibile di colori, luce e ombra.

Siamo state alla mostra con Penelope di 4 anni e una sua amica. Le bambine si sono molto divertite, circondate da un ambiente ricco e dinamico di luci, colori e suoni, dove gli impressionisti francesi sembravano tornati in vita nella Parigi dell’Ottocento.

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Il percorso espositivo, appositamente studiato per il Palazzo degli Esami a Trastevere, consente ad adulti e bambini di immergersi in questo movimento artistico affascinante e influente.

I dipinti mozzafiato sono proiettati su una scala enorme, con dettagli vividi per riportare le audaci pennellate di Monet, Pissarro, Renoir e Cézanne.

Migliaia d’immagini cristalline, quasi reali, raffiguranti i capolavori degli Impressionisti francesi vengono proiettate a pieno schermo su varie superfici grazie alla tecnologia SENSORY4, proiettori ad alta definizione, mentre una grafica multi canale e un suono surround contribuiscono a creare un ambiente multi-screen molto coinvolgente.

Alcune immagini vengono proiettate anche per terra, creando un effetto immersivo molto bello per i bambini che, invogliati dalla musica, ballano, creano coreografie e si rincorrono allegramente per poi tuffarsi su uno dei cuscinoni messi a disposizione per stendersi.

A rendere ancor più suggestiva l’atmosfera generale è infatti la vibrante colonna sonora, con le musiche di Debussy, Čajkovskij, Ravel, Offenbach.

Attraverso l’uso incredibile di luci e ombre, il lavoro di questi grandi artisti viene valorizzato e reso fruibile anche ai bambini più piccoli, che difficilmente potrebbero passare più di qualche istante di fronte ad un quadro vero.

Le bambine si sono innamorate dell’installazione che raffigura la casa giardino di Monet a Giverny, con tanto di ponticello sospeso sull’acqua di un finto stagno in cui nuotano pesci rossi e dove qualche turista ha anche lanciato la scaramantica monetina.

Le gigantesche immagini proiettate ad alta definizione, accompagnate da suggestive musiche dell’anima, mi hanno fatto rivivere le atmosfere dei caffè e dei salotti buoni.

Le luci ed i colori della natura cristallizzati nella pittura en plein air, mi hanno dato l’impressione di essere in un quadro, facendomi riflettere sul fatto che il termine impressionismo deriva proprio da una critica che fu mossa a questi artisti, che sosteneva che i loro quadri non fossero veri dipinti, ma una impressione del dipinto stesso.

Niente di più vero: guardando le loro opere non si può non sentirsi spettatori di una ballerina di Degas o immersi nella natura  di Monet o in un campo di grano di Van Gogh.

L’intento di questo spettacolo espositivo, prodotto da Gianfranco Iannuzzi, Renato Gatto e Massimiliano Siccardi, in associazione con Grande Exhibitions è coinvolgere e rendere protagonisti tutti, nessuno escluso, con un occhio particolare rivolto ai giovani e ai bambini, affinché l’arte possa diventare un patrimonio comune e non solo prerogativa degli addetti ai lavori.

Alla fine della mostra i bambini posso fermarsi a disegnare su lavagne messe a disposizione in uno spazio dove vengono proiettati video su come disegnare alcuni oggetti o personaggi.

Sono previsti anche laboratori didattici predisposti per le scuole in relazione ai diversi livelli di istruzione.

DOVE:

Palazzo degli Esami


Via Girolamo Induno, 4 – Roma

https://www.impressionistiroma.it/it

info@impressionistiroma.it

Dal Lunedì al Giovedì 10:00–20:00
Venerdì e Sabato 10:00–23:00
Domenica 10:00–21:00
La biglietteria chiude un’ora prima.