Kids&Us Open Day

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Oggi vi voglio raccontare del bellissimo pomeriggio che abbiamo passato all’evento Kids&Us Open Day, un evento organizzato per un gruppo di mamme blogger per far conoscere e scoprire il metodo Kids&Us. Appena arrivati i bambini sono stati coinvolti da un gruppo di maestre in attività didattiche e in pochi istanti erano tutti completamente assorti a disegnare, parlare e ascoltare canzoni in inglese, una serie di Kids Lab per insegnare l’inglese in maniera naturale e divertente.

Nel frattempo noi mamme abbiamo partecipato ad una interessante presentazione tenuta da Natalia Perarnau, fondatrice del metodo e delle scuole Kids&Us in Spagna, che ha illustrato e spiegato come si sviluppa l’efficacia del loro metodo, che parte da un punto fermo e cioè che l’apprendimento dell’inglese si basa su un processo naturale d’acquisizione della lingua materna.

Le scuole Kids&Us sono presenti in Spagna (dove la prima scuola è stata fondata nel 2000 dalla signora Perarnau), Francia, Belgio e in Italia (Lazio, Lombardia, Marche e Puglia, ma hanno intenzione di aprirne altre in giro per il territorio nazionale).

Vediamo nel dettaglio i punti fondamentali del loro metodo:

– LISTENING: Innanzitutto già dal primo anno di vita i bambini devono avvicinarsi alla lingua inglese, si parte appunto dal concetto che è possibile imparare l’inglese sin dal primo anno di vita. Questo perché il primo contatto che un bambino ha con la propria lingua materna è  auditivo. Ed è evidente che il processo d’acquisizione del linguaggio inizia molto prima che il bambino inizi a parlare. Per questo Kids&Us propone che i bambini inizino ad assimilare la nuova lingua attraverso il contatto quotidiano.

– UNDERSTANDING: A partire dai tre anni è possibile iniziare un corso che permetterà di ampliare la comprensione e in un secondo momento a parlare in inglese. I genitori parlano con i figli in modo naturale, utilizzando nella comunicazione diverse parole e frasi, per questo, Kids&Us riproduce questa situazione con i suoi alunni esponendoli al linguaggio così com’è e trattandoli come potenziali madre lingua.

– SPEAKING: Un bambino apprende a parlare dopo aver sentito molte parole e frasi e dopo aver iniziato a capirle. Parlare è una conseguenza naturale dell’ascolto e della comprensione. Per questo motivo, solo dopo che i bambini hanno ascoltato e capito possono acquisire le capacità per esprimersi in inglese.

– READING & WRITING: La lettura è una conseguenza naturale dell’ascolto, della comprensione e del linguaggio. Iniziare ad apprendere una lingua leggendo e scrivendo non sarebbe naturale.

Per giungere alla scrittura invece, è fondamentale aver superato le tappe precedenti: ascoltare, capire e parlare. Qui i bambini imparano a leggere e a scrivere in inglese solo a partire dagli 8 anni. Tutto ciò porterà i bambini ad una comprensione globale della lingua inglese.

– il metodo Kids&Us prevede che i bambini debbano ascoltare a casa ogni giorno 10 minuti di un CD in inglese (che verrà fornito direttamente dalla scuola). Per i bambini è molto importante essere esposti ed ascoltare quotidianamente la lingua, in questo modo saranno facilitati nell’apprendimento.

– Oltre il 7 anno di vita i bambini generalmente non vengono “presi”, questo perche l’efficacia del metodo oltre tale età non può essere garantita.

Dopo la presentazione ci è stata offerta una deliziosa merenda per grandi e bambini e a seguire è iniziata la seconda parte dei laboratori in inglese. Il laboratorio in programma era “The Little Chefs. Let’s Cook Together”; i bambini sono stati divisi in 3 gruppi in base alla fascia di età e con l’aiuto delle mamme e sotto la supervisione delle insegnanti si sono divertiti a creare, cantare e cucinare il tutto parlando in inglese. Il tema del laboratorio “Little Chefs” era “Fruit Creatures”, durante il quale i bimbi hanno creato degli animali: dei ricci (semplicemente utilizzando una pera, e dei chicchi di uva) e una lumaca (utilizzando come base una banana e delle uvetta) e alla fine le loro creazioni con la frutta sono state portate a casa come ricordo del bellissimo pomeriggio trascorso.

Il laboratorio è organizzato con un obiettivo predefinito ogni passaggio è stato studiato appositamente per far interagire i bambini con la lingua inglese, attraverso il quale sono riusciti conoscere nuovi vocaboli e espressioni, suscitando in loro nuovi interessi e nuove capacità di espressione.

Una ultima segnalazione che voglio dare a tutte le mamme che in alcuni periodi dell’anno non sanno cosa far fare o come impiegare il tempo dei loro bambini sono: le Fun Weeks, delle attività settimanali in inglese che vengono organizzate durante le vacanze di Natale, Pasqua o quelle estive. Una soluzione molto interessante per utilizzare “dei buchi” di tempo dove i nostri bambini hanno meno impegni e non sanno come trascorrere le giornate. Le attività sono organizzate in settimane tematiche dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 13,00.