Earth Hour

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Mancano una manciata di ore all’evento globale Earth Hour 2015: sabato 28 marzo alle 20.30 in ciascun paese del mondo, a partire dal Pacifico verranno spente le luci e accesa l’attenzione sui cambiamenti climatici, principale minaccia alla sopravvivenza del nostro Pianeta.

La grande “ola di buio” inizierà alle 20,30 locali delle isole Samoa (ore 8,30 italiane), dal lato opposto della Terra e proseguirà, attraversando i sei continenti e i 24 fusi orari di tutto il mondo fino a raggiungere le 20,30 italiane, per poi proseguire in direzione dell’Atlantico.

L’evento globale Earth Hour, giunto alla sua nona edizione, farà il giro del mondo per concludersi domenica mattina alle 7,30 nelle isole Cook. Quest’anno è stato raggiunto un nuovo record: 172 paesi e territori nel mondo hanno aderito, comprese quelle zone del pianeta più frequentemente colpite da eventi climatici terribili come le Filippine, le Maldive e il Madagascar.

Si spegneranno la Torre Eiffel, il Golden Gate di San Francisco e moltissimi altri luoghi simbolo nel mondo, tra cui 40 siti Unesco, come l’Acropoli di Atene e la Valle dei Templi di Agrigento. In Italia sono 323 i comuni che hanno aderito ufficialmente, con 400 spegnimenti di luoghi e simboli totali, tra cui: l’Expo Gate (spegnimento centrale, alla presenza di Fulco Pratesi, Presidente Onorario WWF e di Pierfrancesco Maran, Assessore alla Mobilità-Ambiente-Metropolitane-Acqua Pubblica-Energia del Comune di Milano), Palazzo Marino e Castello Sforzesco a Milano, Mole Antonelliana a Torino, Arena di Verona, Palazzo Vecchio a Firenze, i tre simboli delle religioni monoteiste a Roma: la cupola della Basilica di San Pietro, a Moschea e la Sinagoga (a sottolineare il valore morale per l’intera umanità della sfida al cambiamento climatico).

Sempre a Milano fin dal pomeriggio (tra le 15 e le 19) ci saranno attività di animazione e laboratori a cura del WWF per grandi e bambini, nello stand WWF davanti Expo Gate in Largo Cairoli. Dopo lo spegnimento si aspetterà la riaccensione delle luci alle 21,30 con uno spettacolo musicale, trampolieri, panda e candele.

Earth Hour ha ricevuto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.

Il luogo dello spegnimento centrale in Italia (l’Expo Gate) è stato scelto dal WWF perchè i cambiamenti climatici hanno un’influenza diretta sulle produzioni agricole, mettendo a rischio l’approvvigionamento di cibo in molti paesi del mondo, soprattutto nelle zone più povere del Pianeta. L’agricoltura e il settore agricolo-alimentare utilizzano l’80% del totale delle acque dolci che l’intera umanità sottrae ai cicli naturali e rappresentano il 30% della domanda totale di energia, causando dal 12 % al 30% delle emissioni mondiali di gas serra.

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Per far fronte alla crescita della popolazione mondiale (dagli attuali 7,2 miliardi di abitanti ai 9,6 miliardi previsti per il 2050) il rischio reale è che il settore agricolo-alimentare possa avere un impatto senza precedenti sui sistemi naturali della Terra.

Sarà cruciale per il futuro puntare su un’agricoltura che rientri nei cicli naturali, rispettando il suolo, le acque e la biodiversità.

L’azione sul cambiamento climatico vedrà un momento importante proprio nel 2015, anno in cui si dovrà chiudere il negoziato dell’ONU per un accordo globale (a dicembre a Parigi). Earth Hour, il più grande movimento di base del mondo nato nel 2007 a Sidney, farà sentire la sua voce per “cambiare il cambiamento climatico”: CHANGE CLIMATE CHANGE.

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Earth Hour diventa una foto action:

Partecipare a Earth Hour quest’anno è ancora più Social: si potranno condividere con tutti i propri contatti su Facebook, Twitter e Instagram le più belle foto dello spegnimento della propria città o dell’evento che ciascuno vorrà organizzare a casa propria o con gli amici usando l’hasthtag #unoralbuio e #EarthHour.

Le foto più significative saranno condivise dagli account ufficiali di WWF Italia durante il corso della mobilitazione ed entreranno così a far parte del book digitale globale.

Perchè come dice Marco Mengoni, anche quest’anno testimonial dell’evento in Italia, L’ENERGIA PIU’ POTENTE SEI TU!

Per ulteriori informazioni: www.oradellaterra.org

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