#MILIONIDIPASSI : Le scarpe dei profughi sudanesi per la nuova campagna di Medici Senza Frontiere

by / 1 commento
#milionidipassi

#MILIONIDIPASSI. Li chiamiamo profughi, rifugiati, migranti, richiedenti asilo, ma in realtà sono semplicemente uomini, donne e bambini, come noi, con la differenza che loro hanno perso tutto e stanno scappando dalla guerra.

La reporter americana Shannon Jensen ha fotografato le scarpe con cui i profughi sudanesi si sono messi in fuga per scappare dal terrore di una guerra che li ha privati di tutto. Le sue immagini sono diventate l’emblema della campagna di Medici Senza Frontiere (www.milionidipassi.it). Quelle scarpe logore, che hanno percorso centinaia di chilometri, raccontano in modo provocatorio un’emergenza planetaria, che coinvolge oggi quasi 60 milioni di persone.

L’obiettivo è di farci aprire gli occhi sul fenomeno globale delle migrazioni forzate, perché smettiamo di essere ostili quando incontriamo queste persone sulla nostra strada, perché smettiamo di scrollare la testa guardandoli.

#milionidipassi

Il problema è comune a tutta l’Europa. I media non aiutano, abbiamo visto recentemente come i titoli di certi giornali, sembrino incitare all’odio.

Anche le politiche europee sul tema dell’immigrazione sembrano voltare le spalle.

Invece di assistere questo processo migratorio inarrestabile, l’Europa lo frena con ostacoli burocratici e standard di accoglienza inadeguati. Impedendo a queste persone di scappare tradiscono il loro diritto a ricevere assistenza e protezione, alimentando un meccanismo mortale.

MSF gestisce sempre più progetti di assistenza medico-umanitaria per sfollati interni, rifugiati e migranti in più di 30 paesi nel mondo, e ogni giorno medici, infermieri, psicologi e logistici dell’organizzazione (di cui circa 400 italiani) compiono i loro passi per raggiungere e dare aiuto a quelli che fuggono.

Guarderò queste fotografie con mio figlio, declinando la metafora del messaggio di Shannon Jensen. Fermerò l’attenzione sulle paia di scarpe piccole, spiegandogli che sono sempre più i bambini a pagare il prezzo più alto di guerre che non combattono, ma da cui sono costretti a fuggire, in Medio Oriente, Sahel, Afghanistan, Eritrea, Nigeria.

La speranza è incoraggiarlo a un atteggiamento più partecipe nella sua vita di oggi e in quella di adulto. Credo purtroppo che ci sarà sempre gente in fuga alla ricerca della pace ed è imperdonabile l’indifferenza.

La mostra fotografica #milionidipassi sarà allestita a Roma al XMAS FACTORY, Domenica 20 Dicembre 2015: non mancate!