Lostland: le avventure di Ally Gram nel mondo degli oggetti smarriti

Lostland è una fortunatissima ed avvincente saga di libri per ragazzi dai 9 anni in su, edita da De Agostini.
Le autrici sono Simona Sparaco e la sua nipotina Margherita, entrambe sotto lo pseudonimo di Margie Simmons.
Il primo capitolo della saga di Lostland è stato un successo straordinario che per settimane è stato ai vertici delle classifiche.
E quest’anno arriva la seconda attesissima avventura di Ally Gram, nel mondo degli oggetti smarriti di Lostland.
Ally Gram è una simpatica bambina di 11 anni che continua a perdere degli oggetti e per ritrovarli entra ed esce da un mondo magico, quello di Lostland.
Ecco come la raccontano le autrici:
LOSTLAND
La terra degli oggetti smarriti
Vi siete mai chiesti dove finiscano elastici per capelli, calzini, guanti, e quei giocattoli che a volte sembrano sparire nel nulla? A Lostland, un luogo dove nessun umano ha mai messo piede, ma Ally sì!
Ally è la ragazzina più disordinata del mondo. Perde i jeans nuovi, il telefono, gli orecchini della mamma… Ma il giorno in cui a scomparire è la chiave del suo diario segreto tutto cambia.
Quella chiave era un regalo di papà, l’ultimo ricordo che Ally ha di lui.
Pur di ritrovarla, Ally è disposta perfino a dar retta alle fantasticherie di nonna Clara, che da quando si è ammalata di Alzheimer non fa che parlare con l’armadio in camera da letto.
Dice che quella è la porta del magico mondo di Lostland: è lì che la nipote ritroverà ciò che ha perduto.
Ally però non è più una bambina, non crede alle favole… per lo meno fino a quando la nonna non scompare dentro l’armadio, inghiottita proprio sotto i suoi occhi. Ally è l’unica a poterla salvare, ma per farlo dovrà varcare la porta di Lostland e tornare indietro prima che si richiuda… o prima che chi l’ha attirata lì dentro la trovi.
LOSTLAND
Ritorno al mondo che non c’è
Questa volta Ally ha lasciato Lostland con una promessa: tornarci con la chiave capace di aprire la Porta Sacra.
Ally sa che è sbagliato desiderare ciò che non si può avere, ma, come il malvagio Katana, anche lei vuole varcare la soglia dell’Aldilà. È disposta a tutto pur di riabbracciare suo padre.
Da quando però l’armadio della nonna si è richiuso, i contorni di Lostland sembrano svanire. Nessuno degli oggetti che l’ha seguita nella realtà le risponde. La nonna stessa non ricorda. Diego, il suo migliore amico, pensa che sia una bugiarda. La mamma non fa che dirle di crescere.
E il dottor Norton afferma con sempre più convinzione che i ragazzini come lei andrebbero “raddrizzati” alla vecchia maniera: col collegio.
Forse Lostland è davvero solo il frutto della sua immaginazione… Ma proprio quando Ally sta per smettere di sognare, le viene un’idea: e se i suoi amici potessero vedere Lostland?
Diego le crederebbe. La aiuterebbe perfino a ritrovare suo padre. E anche la mamma la vedrebbe in modo diverso…
A questo punto ad Ally non resta che una cosa da fare: trovare il modo di riaprire la Porta per Lostland e tuffarsi nell’avventura.
Le storie di Ally permettono una vera e propria full immersion in un mondo fantastico e straordinario.
La cosa interessante è che si tratta di un mondo che purtroppo appartiene al quotidiano, ossia la probabilità di perdere qualcosa. Le autrici si sono inventate un mondo dove tutte le cose che perdiamo si rifugiano e vivono insieme.
Ma alla fine si capisce che non sono sempre al sicuro, come in ogni mondo del resto…