Imparare a dormire da soli nella loro cameretta: consigli e idee
Genitori da pochi mesi e genitori esasperati da anni di notti trascorse nello stesso lettone, sappiate che i bambini possono imparare a dormire da soli nella loro cameretta. Basta intuire il momento giusto e saperli aiutare.

Rispettare i tempi perchè ogni bambino è un mondo a se’
A volte ci coccoliamo tutti sul lettone e ci sentiamo una famiglia perfetta.
Ma torniamo un attimo indietro, quando il lettone non era destinato a sporadici attacchi di abbracci, ma il luogo della nanna condivisa punto e basta.
A dire il vero, anche allora, non ci sentivamo affatto una famiglia imperfetta.
Eravamo soltanto più stanchi e provati al mattino ed è facile capire il perché.
Eravamo genitori dolcemente votati al co-sleeping, nell’ottica, ovviamente, di un graduale e necessario distacco, ma senza fretta o imposizioni.
Come per altri aspetti, anche per il sonno, diviso o condiviso, non esiste la formula giusta per tutti.
Soltanto ogni bambino è un mondo a sé e ha i suoi tempi.
Soltanto ogni bambino è un mondo a sé e ha i suoi tempi.

Preparare lo spazio dove il letto è il cuore della cameretta
Abbiamo condiviso il lettone per i primi tempi, fino a quando abbiamo capito che poteva essere il momento giusto per il trasloco del pupo, cominciando proprio dalla sua cameretta.
Doveva essere un posto incantato, divertente e colorato, con tante belle cose appese alle pareti e con le giuste luci.
Doveva essere il rifugio dei giochi più amati e avere morbidi cuscini blu, il suo colore preferito.

Il lettino era il pezzo più importante:
un nido di forma ovale, che lo accoglieva facendoo sentire protetto e coccolato, come fra le mie braccia.
Quando è nato, fortunatamente, avevamo scelto la Sleepi Mini, la Culla di Stokke multiuso.
Un acquisto che, nel nostro caso di condivisione del lettone, poteva chiaramente sembrare inutile, ma che invece poi si è rivelato furbo, perché da culla si trasforma in lettino, per via della sua forma ovale e regolabile in altezza.

Addirittura quando sarà superata anche la fase lettino, si potrà ancora dividere in due e ogni pezzo diventa una sedia semicircolare, originale e di design per una cameretta che cresce con loro.
Il mondo Stokke per il sonno introduce proprio un nuovo concetto di mobili, che cambia con il bambino, grazie alla modularità.
Insieme alla culla, anche il Letto Home è molto più di un lettino.
Con la sua forma a casetta
è destinato a durare a lungo e ad addattarsi ai mille volti che assumerà la cameretta nel tempo.
Il suo spazio così perfetto è stato ideale per accompagnarlo fuori dal lettone, ma soprattutto in questo passaggio di autonomia.
Il suo spazio così perfetto è stato ideale per accompagnarlo fuori dal lettone, ma soprattutto in questo passaggio di autonomia.
Tempi giusti, nido confortevole e flessibilità quando serve, così si vince a tavolino
Ripensandoci, credo che quando i bambini imparano a dormire da soli nella loro cameretta, facciano qualcosa di più che un semplice trasloco di stanza.
Stanno diventando un pochino più indipendenti, un pochino più loro e meno nostri.
Il nostro compito è capire i tempi, accompagnarli e essere le prime supporter dei loro voli.
Anche quando ci sembrano più incerti.
E’ proprio in quei momenti che vale la pena infrangere le regola e tornare a coccolarci ancora sul lettone.
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Post realizzato in collaborazione con Stokke


