Ti senti giù? Potrebbe essere il “September Blues”.

Lo abbiamo sentito in questi giorni nel profumo della pioggia e della prima aria fresca sulla pelle. Lo vediamo nelle foglie degli alberi che iniziano a cadere e a ingiallire. Lo notiamo nei negozi e nelle esposizioni di accessori per la scuola.
uno stato mentale di maggior organizzazione

Proprio per questo negli Stati Uniti è nato il termine September Blues. Come ci chiarisce UrbanDictionary.com:
Il September Blues è quel sentimento di tristezza che si avverte quando l’estate è finita e si riprendono le normali attività di studio o lavoro.
Provoca difficoltà di concentrazione sui propri doveri, apatia e tristezza.
La cura sopraggiunge solo ad Ottobre, quando finalmente il meteo piovoso e freddo non porta più strascichi d’estate a cui aggrapparsi.
Sono tornata dalle vacanze e credevo di essermi riposata e di aver staccato per un po’ ma dopo 2-3 di giorni mi sono sentita nervosa. Il giorno prima di tornare a lavoro ho avvertito un senso di malessere e non riuscivo a concentrarmi qualsiasi cosa facessi. Il pensiero di dover affrontare un altro anno di incastri, scadenze e 0 tempo per me sta rischiando di farmi impazzire. Sento che non riesco a dormire e respirare bene…a volte mi sento proprio in apnea.
In questi giorni, chi di noi è predisposto, potrà avvertire una moltitudine di sintomi ed emozioni fastidiosi.

Sensazione di stress, ansia, depressione, irritabilità, difficoltà nella gestione degli impegni ed eccessiva stanchezza fino ad arrivare a vero e proprio terrore per la ripresa delle attività.
Tristezza Settembrinascontentezza generalizzataincapacità di organizzare al meglio i tempi della quotidianità
Infatti, non è vero che un lungo periodo di vacanza ci rigenera e ricarica al meglio per affrontare la ripresa.
Se non siamo soddisfatti della nostra vita e non abbiamo chiuso gli impegni insoluti prima delle vacanze, la vacanza stessa sarà solo un periodo di “fuga dalla realtà” e non possiamo aspettarci, una volta rientrati al lavoro, uno stato d’animo entusiasta e pronto a ricominciare.
chiudere gli affari irrisolti prima delle vacanzepiccole esperienze di rilassamento mentale e muscolare
Prendersi dei piccoli momenti di comodità:
In una giornata a pieno ritmo è difficile prendersi dei momenti di vero relax.

Vivere il presente
Puoi distruggere il tuo presente preoccupandoti del tuo domani. – Janis Joplin
Migliorare il nostro stile di vita
Buona qualità e quantità di sonno, alimentazione sana e bilanciata ed attività fisica frequente. Sembra banale dirlo ma se non si tengono d’occhio questi tre fattori anche il nostro benessere psicologico potrà risentirne.

